È una scena che si ripete ogni estate: tu sei pieno di punture, mentre chi ti sta accanto non viene nemmeno sfiorato. Ma allora perché le zanzare sembrano preferire alcune persone rispetto ad altre? Non è una leggenda: la scienza conferma che le zanzare hanno “gusti personali”, e diversi fattori possono renderci più appetibili ai loro occhi (anzi, al loro olfatto!).
Scopriamo insieme quali sono questi fattori e cosa puoi fare per difenderti.
Perché le zanzare pungono solo alcune persone? La scienza dietro un fastidio estivo
Le zanzare usano l’olfatto, non la vista
Prima di tutto bisogna sapere una cosa: le zanzare non ci vedono bene, ma hanno un olfatto potentissimo.
Riescono a percepire a distanza il biossido di carbonio (CO₂) che emettiamo respirando, ma anche gli odori che la nostra pelle produce in base al sudore, all’alimentazione e perfino al nostro DNA.
In altre parole: se le zanzare ti pungono più del tuo vicino, non è sfortuna. È scienza.
I fattori che attirano le zanzare
Ecco una lista dei principali motivi per cui potresti essere una vera calamita per zanzare:
1. Il tuo respiro
Più anidride carbonica espelli, più sarai individuabile.
Le persone che respirano più profondamente, come chi fa sport o ha un metabolismo accelerato, attraggono più zanzare.
2. Temperatura corporea
Le zanzare sono attratte dal calore. Se hai la pelle più calda o hai appena fatto attività fisica, sei nel mirino.
3. Gruppo sanguigno
Studi scientifici hanno osservato che le persone con gruppo sanguigno 0 vengono punte più spesso rispetto a chi ha sangue A o B.
Curioso, no?
4. Odori della pelle
Il nostro sudore contiene acidi, ammoniaca e lattato. Le combinazioni chimiche che si sprigionano da pelle e ghiandole sebacee attirano le zanzare più di ogni altra cosa. Ecco perché anche l’igiene personale incide, ma non sempre nel modo che pensi!
5. Vestiti scuri
Sì, le zanzare preferiscono il nero, il blu scuro e il rosso. Vestiti chiari e leggeri riducono le probabilità di essere punti.
6. Alcool nel sangue
Bere alcolici, anche solo una birra, può aumentare l’attrattività nei confronti delle zanzare. Non si sa esattamente perché, ma sembra legato all’alterazione temporanea dell’odore corporeo.
Miti da sfatare
❌ “Mangiare aglio o vitamina B tiene lontane le zanzare”: falso.
Nessuna prova scientifica lo conferma.
❌ “Le zanzare pungono di più chi ha il sangue dolce”: falso.
Non cercano lo zucchero, ma le proteine e i segnali chimici.
❌ “Le zanzare preferiscono le donne”: parzialmente vero.
È più una questione di pelle, profumo e temperatura corporea che di sesso.
Come difendersi (davvero)
Ora che sappiamo perché le zanzare ci prendono di mira, vediamo qualche rimedio efficace:
✔️ Repellenti
Usare prodotti a base di DEET, icaridina o olio di eucalipto limonato è una buona difesa.
Applicali soprattutto su caviglie, polsi, mani e dietro le orecchie.
✔️ Zanzariere
Un metodo semplice ma sempre valido. Perfette anche per le culle dei bambini.
✔️ Ventilatori
Le zanzare volano male con l’aria in movimento. Un ventilatore in camera può allontanarle efficacemente.
✔️ Evita ristagni d’acqua
Le zanzare depongono le uova dove trovano acqua ferma: sottovasi, secchi, tombini scoperti… tienili puliti.
✔️ Oli essenziali (con moderazione)
Citronella, lavanda, menta piperita possono aiutare, ma hanno un’efficacia limitata. Vanno bene per ambienti piccoli o come integrazione ai repellenti.
Perché le zanzare pungono solo alcune persone? La scienza dietro un fastidio estivo
Le zanzare non pungono a caso. Dietro ogni puntura c’è una serie di segnali chimici e biologici che il nostro corpo emette senza che ce ne accorgiamo.
Conoscere questi meccanismi può aiutarti a proteggerti meglio, soprattutto in estate quando sembrano spuntare ovunque.
E se continui a essere il bersaglio preferito… non sei solo: la scienza è con te!
