Sono da tempo noti i grandi rischi per la sicurezza informatica che si registrano con l’uso di dispositivi personali per carichi di lavoro, poiché non sono preparati ad accedere alle risorse aziendali in sicurezza.
Ebbene, il 59% delle aziende ha migliorato la propria sicurezza informatica a causa di aumento di telelavoro a causa del Covid-19, secondo un rapporto pubblicato da Bitglass. E questo sarà uno dei grandi rischi per le aziende italiane, perché solo l’anno scorso le aziende italiane hanno subito oltre 100.000 attacchi di hacker.
Gli utenti remoti possono introdurre il virus nelle aziende, quindi è consigliabile fare un investimento nella sicurezza informatica e garantire che tutti i dispositivi che si connettono alle informazioni aziendali siano controllati al 100% dall’azienda
Cybersecurity, un investimento nel futuro
Il 41% delle aziende non ha adottato misure per garantire l’accesso dei lavoratori alla rete aziendale e il 50% afferma che ciò è dovuto alla mancanza di mezzi, soprattutto elettronici, di cui dotare i dipendenti.
Il 59% delle aziende ha migliorato la propria sicurezza informatica a causa della situazione di telelavoro che sta vivendo a causa del Covid-19.
Dobbiamo tenere presente che, dopo un attacco informatico, il ripristino dei sistemi informatici di un’azienda costa in media oltre 30.000 euro. Come risultato di questo budget, sei aziende su dieci che hanno subito un attacco hanno dovuto chiudere dopo sei mesi a causa della mancanza di sicurezza informatica sufficiente.
Possiamo prevedere che con il decentramento dei posti di lavoro, la crescita della domanda di servizi legati alla sicurezza informatica aumenterà.